Il passato, il presente e l’immaginario dell’artista si incontrano in quest’opera. Gli elementi sono frammenti della memoria e dell’identità personale e collettiva di Zucca. Le visioni sono dipinte da terra, lontano dalla superficie oggetto di intervento, con l’utilizzo della pertica. Espresse come in una dimensione onirica, mantengono vicinanza e distacco dall’artista.